LA BRIGATA
La brigata di Maggese è composta da giovani talentuosi provenienti da diversi paesi del mondo, professionisti capaci di far vibrare l’ambiente come in un' “opera” che si compie giornalmente. Il rito della preparazione e del servizio prende atto tutte le sere con miriadi di piccoli accorgimenti a comporre una rara esperienza di comunione col cibo:
nutrimento per lo spirito e gioia per i sensi. |
ARNOLD ZAVALETAInserito nella ristorazione dal 2010 per gioco grazie al fratello cameriere di sala al Joia di Milano, sulle orme del padre, che per anni aveva svolto la stessa mansione presso l'Hotel Sheraton di Lima, coglie così l'occasione per combattere la propria timidezza.
Con l'ingresso in brigata scopre una vera e propria passione, che lo porta a diventare caposala dal 2015 al 2017, sotto la guida di Carlo Tofani. Dopo un breve rientro in Perù, alla ricerca di nuove esperienze, nel 2019 ritorna su invito dello chef Fabrizio, già grande amico oltre che collega negli anni milanesi, per mettersi a capo della sala di Maggese. |
MARCO TINTITerminati gli studi presso l'Istituto Alberghiero Buontalenti di Firenze, nel 2008 inizia a lavorare al Joia come commis passando diverse partite, compresa la pasticceria.
Dopo qualche anno di pausa in cui si alterna tra una stagione al ristorante Arnolfo, due stelle michelin, e una start up a Genova, sempre per conto del Joia, ritorna alle origini milanesi come capopartita e fa carriera fino a diventare chef esecutivo nei sei anni successivi, al fianco di Fabrizio. Dopo altre avventure tra Suvereto, Palaia e di nuovo Milano, nel 2019 recupera i contatti con lo chef ed entra nella brigata di Maggese come sous chef. |
YUTADi origini giapponesi, è lì che studia e muove i suoi primi passi in cucina all'interno del ristorante di un importante albergo della sua città.
Nel 2009 si trasferisce a Milano con il desiderio di imparare i segreti della cucina italiana e negli anni successivi, si muove in gran parte d'Italia, dal Piemonte, alla Liguria alla Campania. È in questi anni che incontra Fabrizio per la prima volta. Dopo un ritorno in patria, nel 2016 rientra in Italia e si insedia a San Miniato grazi al forte desiderio di tornare a lavorare insieme a Fabrizio: a Maggese è quello che si occupa degli impiattamenti. |
ANNA CAMPINOTTIDopo aver frequentato l'alberghiero "Enriquez" di Castelfiorentino e aver fatto le prime esperienze di stage in toscana, coglie l'occasione di lavorare da subito come aiuto cuoca in un ristorante locale.
Dopo un anno decide di riprendere gli studi, frequentando l'Alma di Gualtiero Marchesi, periodo durante il quale entra in contatto con Maggese per svolgere il tirocinio finale. Una breve esperienza a capo di una cucina tradizionale la riporta in toscana, fino al suo rientro a Maggese ad inizio anno: la trovate al banco, che si dà da fare tra antipasti e dolci! |
LUIS ALEXIS SALGUERO PEREZNegli anni in cui frequenta l'Istituto Alberghiero "Paolo Frisi" di Milano, colleziona importanti esperienze di stage, a partire dal Pisacco, bistrot contemporaneo stellato di Andrea Berton, fino a Papaveri e Mare dopo la recente apertura a San Vincenzo.
Nell'estate 2019, di passaggio dalla Toscana, si ferma per un breve periodo anche a Maggese, dove ritorna ufficialmente nell'estate del 2020, dopo essersi diplomato. |
MARCO CAROLEOFrequenta l'Istituto Alberghiero "Paolo Frisi" di Milano e colleziona importanti esperienze di stage come cameriere, tra l'Armani Cafè ed il Joia. Raggiunge la Toscana al termine degli studi, quando viene chiamato al ristorante Papaveri e Mare di San Vincenzo per la stagione estiva.
Nel dicembre 2020 viene chiamato per una missione temporanea come direttore/responsabile di Pizza del Popolo, nuova pizzeria di San Miniato, aperta sotto consulenza di Fabrizio. Da fine 2021 ritorna in sala a Maggese. |